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Luca Vecoli
Senior Member
   
273 Posts |
Postato - 02/01/2017 : 18:39:31
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Devo fotografare degli oggetti piccoli su sfondo bianco al 100% per un cliente. Siccome sono una quantità considerevole, vorrei ottenerlo subito in fase di ripresa perché un successivo intervento in Photoshop o Lightroom comporterebbe un dispendio di tempo considerevole. Qualcuno qui nel forum ha esperienza di still life e saprebbe forse darmi un consiglio su come fare? |
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rosario_ge
Advanced Member
    
Switzerland
882 Posts |
Postato -  02/01/2017 : 22:02:41
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Difficile dare ricette di sintesi; il limbo bianco è sempre un esercizio delicato, che deve combinare la giusta illuminazione del soggetto con la necessità di super illuminare lo sfondo (in genere con una quantità di luce doppia o più rispetto al soggetto) per arrivare quanto più possibile 'vicino' al bianco di sfondo. Dopodiché dosi variabili di PP. Le alternative sono lo scontorno (con tutte le conseguenze del caso) o l' utilizzo di un fondale in perspex bianco opalino illuminato anche dal basso che richiede un tavolo ad hoc (se però gli oggetti sono piccoli ci sono parecchie soluzioni anche non particolarmente care : tavoli still life, light-box ecc) . Io utilizzo il limbo tradizionale, in carta o vinile bianco, con un set variabile di flash ( 2 sul prodotto, 1 sullo sfondo, + 1 eventuale modellatore , snoot o altro ) ed ev. pannelli riflettenti. E come detto, a seconda dei casi, PP quanto basta...
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andre_
Advanced Member
    
Denmark
2054 Posts |
Postato -  02/01/2017 : 22:30:51
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In epoca digitale, non ci sono problemi di sorta... Illuminazione come credi, tutto manuale e fissato. Con un minimo di esperienza (se sono davvero molti, dopo un paio di decine di scatti vai ad occhio) correggi l'esposizione tra zero e +1.5/2EV per oggetti molto scuri. WB preciso (esatto o leggermente caldo/freddo a seconda di quello che preferisci, ma premisurato e fissato on camera). Garantiti JPG giá pronti.
L'ideale é avere uno sfondo opalino illuminato da dietro (un qualsiasi plexiglass smerigliato va benissimo, da tenere almeno tre stop piú illuminato del soggetto. Ed usare un obbiettivo di buona meglio ottima) qualitá, per non avere sorprese di flare o simili vista la differenza di luminositá.
Fatto non so quante volte, ai tempi comprai una Nikon D70 (quando ero costretto ad usare le D2x) per fare questo genere di lavori per il web, visto il sensore che richiedeva molta meno PP per le cose veloci.
Io lavoravo con luce continua, per preferenze personali e per comoditá, ma ricorda di far scaldare per bene la fonte (se lavori con luce flash é uguale, solo che la luce tende a cambiare dopo un po', per cui se non usi flash da studio di ottima qualitá - Elinchrom sono il minimo - devi tenerne conto). a_
www.justnuances.com |
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Luca Vecoli
Senior Member
   
273 Posts |
Postato -  03/01/2017 : 03:17:04
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Ciao andre_, grazie per la risposta. Credo che userò una light-box con la disposizione flash che hai detto e un piano di Plexiglas lucido su cui poggiare gli oggetti e poi PP quanto serve. Secondo te può essere utile fare un profilo ad hoc col Colorchecker Passport per la correzione dei colori? |
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andre_
Advanced Member
    
Denmark
2054 Posts |
Postato -  03/01/2017 : 11:13:28
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Citazione: Postato da Luca Vecoli
Ciao andre_, grazie per la risposta. Credo che userò una light-box con la disposizione flash che hai detto e un piano di Plexiglas lucido su cui poggiare gli oggetti e poi PP quanto serve. Secondo te può essere utile fare un profilo ad hoc col Colorchecker Passport per la correzione dei colori?
Secondo me si. Anche perché il set che hai deciso di usare, semplice ed efficace, é piuttosto stabile. Almeno fino a che il lightbox non ingiallisce. La creazione di un profilo prende pochi minuti, ed aiuta ad "automatizzare" il tutto. a_
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