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nonchiedercilaparola
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Postato - 30/04/2011 : 15:59:56
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Ciao a tutti.
Vi è mai capitato di voler tenere fissa l'esposizione scelta in modalità av? b'è dal manuale della mia camera è sufficiente tenere premuto un determinato tasto. Il problema è che dovendo fare parecchi scatti con la stessa esposizione, la cosa non è molto pratica visto che tutte le volte devo riprendere l'esposizione dall'inquadratura dove l'ho calcolata. In più spesso scatto in remoto e se tutte le volte devo premere un tasto non c'ha più senso il telecomando.
Mi direte...una volta che si conosce l'esposizione che interessa perchè non scattare in manuale? la risposta può sembrare assurda ma in manuale la camera non mi consente di compensare l'esposizione. Scatto in bracketing con tre scatti (-2;0;+2) e vorrei poter anche compensare l'esposizione solo che ciò in manuale non è possibile. In av posso compensare ed ottenere anche bracketing del seguente tipo: a) -4;-2;0 oppure b)0;+2;+4
la macchina che mi ho a disposizione è una canon 5d mark II. |
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rosario_ge
Advanced Member
    
Switzerland
882 Posts |
Postato -  30/04/2011 : 16:30:18
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Citazione: Postato da nonchiedercilaparola
Ciao a tutti.
Vi è mai capitato di voler tenere fissa l'esposizione scelta in modalità av? b'è dal manuale della mia camera è sufficiente tenere premuto un determinato tasto. Il problema è che dovendo fare parecchi scatti con la stessa esposizione, la cosa non è molto pratica visto che tutte le volte devo riprendere l'esposizione dall'inquadratura dove l'ho calcolata. In più spesso scatto in remoto e se tutte le volte devo premere un tasto non c'ha più senso il telecomando.
Mi direte...una volta che si conosce l'esposizione che interessa perchè non scattare in manuale? la risposta può sembrare assurda ma in manuale la camera non mi consente di compensare l'esposizione. Scatto in bracketing con tre scatti (-2;0;+2) e vorrei poter anche compensare l'esposizione solo che ciò in manuale non è possibile. In av posso compensare ed ottenere anche bracketing del seguente tipo: a) -4;-2;0 oppure b)0;+2;+4
la macchina che mi ho a disposizione è una canon 5d mark II.
----------------------------------- Guarda bene , perchè con la stessa macchina scatto spesso in manuale e con bracket (che cmq di 2 stop mi pare un pò tantino...) |
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Ginox
Junior Member
 
21 Posts |
Postato -  30/04/2011 : 16:44:17
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Citazione: Postato da nonchiedercilaparola
Ciao a tutti.
Vi è mai capitato di voler tenere fissa l'esposizione scelta in modalità av? b'è dal manuale della mia camera è sufficiente tenere premuto un determinato tasto. Il problema è che dovendo fare parecchi scatti con la stessa esposizione, la cosa non è molto pratica visto che tutte le volte devo riprendere l'esposizione dall'inquadratura dove l'ho calcolata. In più spesso scatto in remoto e se tutte le volte devo premere un tasto non c'ha più senso il telecomando.
Mi direte...una volta che si conosce l'esposizione che interessa perchè non scattare in manuale? la risposta può sembrare assurda ma in manuale la camera non mi consente di compensare l'esposizione. Scatto in bracketing con tre scatti (-2;0;+2) e vorrei poter anche compensare l'esposizione solo che ciò in manuale non è possibile. In av posso compensare ed ottenere anche bracketing del seguente tipo: a) -4;-2;0 oppure b)0;+2;+4
la macchina che mi ho a disposizione è una canon 5d mark II.
Scusa ma non ho ben capito qual'è il tuo quesito... Nelle modalità a priorità di diaframmi e di tempi è normale che esista la compensazione dell'esposizione per andare a modificare l'esposizione, non interferendo col tempo di scatto scelto in priorità di tempi e con il diaframma impostato in priorità di diaframmi...Insomma se imposti un diaframma con la compensazione la macchina aggiusta l'esposizione agendo sui tempi, se imposti un tempo in TV la macchina con la compensazione regola l'apertura del diaframma. Ora dimmi te com'è possibile che la macchina possa fare una compensazione dell'esposizione se imposti sia diaframmi che tempi? Se il tuo problema è il bracketing e facendo riferimento agli esempi A) e B) da te postati, ponendo che 0 sia un tempo equivalente ad 1/100 non puoi impostare l'esposizione nel primo caso A) su 1/400 di secondo e nel secondo caso B) su un 1/25 di secondo??
Ma forse ho capito male io qual'è problema! |
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AlbertoM
Moderatore
    
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4742 Posts |
Postato -  30/04/2011 : 16:51:31
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Non ho ben capito la domanda:
prima dici che vorresti mantenere costante l'esposizione, quindi per esempio se apri di 2 stop il diaframma, vorresti accorciare i tempi di 2 stop, giusto?
Poi dici che vorresti ottenere -4;-2;0 o 0;+2;+4 In questo caso l'esposizione non è costante Comunque in questo caso, una volta che hai l'esposizione, perchè non modifichi tu i tempi e i diaframmi in modo da spostare il bracketing in avanti o indietro?
Per es, se l'esposizione corretta è 1/125 f/8 e puoi impostare solo -2;0;+2 allora basta impostare 1/30 f/8 per avere 0;+2;+4 rispetto all'esposizione corretta
AlbertoM |
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viki
Senior Member
   
219 Posts |
Postato -  30/04/2011 : 17:50:58
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Disposti a dare consigli, ma a domande così confuse è difficile.
ennio |
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rosario_ge
Advanced Member
    
Switzerland
882 Posts |
Postato -  30/04/2011 : 18:36:30
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Senza voler entrare nel merito, ripeto che con la 5d in manuale , è possibile impostare il bracketing, che nella fattispecie agisce sui tempi e non sul diaframma... Un motivo per utilizzarlo è la ripresa in studio di still life, dove il diaframma è fisso per una certa profondità di campo e il tempo è viceversa modificabile ; io lo utilizzo normalmente per la ripresa di dipinti. |
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digeiset
Senior Member
   
Italy
244 Posts |
Postato -  01/05/2011 : 14:06:45
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Il braketing per la ripresa dei dipinti? Sono molto interessato, mi puoi dire qualcosa di più? grazie. |
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rosario_ge
Advanced Member
    
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882 Posts |
Postato -  01/05/2011 : 14:38:19
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[quote]Postato da digeiset
Il braketing per la ripresa dei dipinti? Sono molto interessato, mi puoi dire qualcosa di più? grazie. -------------------------- Beh non è che ci sia molto da dire.... Per lo più riprendo le tele con il 50 EF 1,4 , illuminandole con luce continua; faccio una lettura iniziale della luce incidente con il Sekonic, e scatto in manuale serie di 3 shots (tipicamente f.4 1/25 con bracketing 1/30 e 1/20 ) per comodità. Utilizzo un bianco calibrato per gli illuminatori, Colorchecker e un profilo camera ad hoc in LR . Con più scatti a disposizione scelgo il più adatto da converire in Tiff senza troppo toccare l' immagine .... Buona parte delle immagini nel mio sito sono fatte in questo modo. Ciao |
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digeiset
Senior Member
   
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244 Posts |
Postato -  01/05/2011 : 21:57:55
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pensavo applicassi una tecnica particolare. io lavoro con luce lampo, monotorce o generatori. reduci di periodi dove si lavorava alla grande. una volta c'era bisogno di tantissima potenza quando lavoravo col 20x25 se non chiudevi almeno a F16/22 erano guai. Adesso li tengo sempre al minimo per poter lavorare a F8. Comunque faccio un solo scatto. Ho un vecchio esposimetro digitale della Gossen, il mastersix, lavoro a luce incidente, non c'è possibilità di errore. Faccio un solo scatto. per le opere antiche parecchio scure e che vanno col doppio pola è ancora comodo mettere a menetta. in quei casi poi se apri di uno, uno e mezzo leggi anche quello che è nascosto fra le ombre. poi decide il curatore quando stampano di chiuderle oppure per motivi scientifici lasciare visibile ciò che a malapena si vede ad occhio nudo. Ciao. |
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rosario_ge
Advanced Member
    
Switzerland
882 Posts |
Postato -  02/05/2011 : 07:54:05
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-------------------------------- per le opere antiche parecchio scure e che vanno col doppio pola è ancora comodo mettere a menetta....... ------------------------------------ Approfitto della tua esperienza allora... Utilizzo la luce continua per controllare con più praticità i riflessi, soprattutto con le tele molto larghe e con gli acrilici che 'sparano' bestialmente... Mi dici qcosa sulla doppia polarizzazione...? ciao e grazie, ro |
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digeiset
Senior Member
   
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244 Posts |
Postato -  02/05/2011 : 09:39:58
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è molto semplice. gelatine polarizzate tutte con la stessa rotazione sulle luci e polarizzatore in macchina in polarizzazione ortogonale alle gelatine. comunque se usi luce continua puoi fare dei tentativi. la perdita di luce è notevole, con luci continue (due fari da 5000 a 5/6 metri) e con il 20x25 a F22 avevamo un minuto di esposizione. Eravamo costretti ad usare le continue per motivi di sponsor. con questo sistema eviti tutti i riflessi, ma ora in digitale le possibilità soo motiplicate, puoi regolar ele luci con inclinazioni bizzarre, diverse volte per la stessa opera e poi ricucire tutto prendendo la parte buona. ma a volte è un lavoraccio. Il polarizzatore assorbe circa due stop, anche se con nuove tecnologie si trovano filtri e gelatine che ne assorbono uno soltanto. I fogli in gelatina sono molto costosi. I Lee mi pare costino 80 euro per un 50x50, ma dovresti verificare. Con questo sistema e le luci laterali minimizzi i riflessi sulle tele ad olio. in genere li togli tutti. Non sempre. nota negativa che tutto diventa così opaco da sembrare irreale, e questo pr l'arte conemporanea è negativo, dato che togliendo i riflessi non si capisc epiù la tecnica usata, si perde il sapore della superficie. vedi tu. a disposizione per altri chiarimenti. ciao. |
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rosario_ge
Advanced Member
    
Switzerland
882 Posts |
Postato -  02/05/2011 : 10:39:12
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nota negativa che tutto diventa così opaco da sembrare irreale, e questo pr l'arte conemporanea è negativo, dato che togliendo i riflessi non si capisc epiù la tecnica usata, si perde il sapore della superficie. ---------------------------- Grazie, mi hai fatto un piacere con la tua nota; in realtà ho provato a polarizzare la macchina ma 'appiattivo' le superfici. Non ho provato a polarizzare le luci ma da quel che hai detto non mi pare il caso di provare. Ora vado per tentativi, spostando le luci e utilizzando qualche pannello diffusore nei casi di maggior riflesso. Ciao e grazie! |
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digeiset
Senior Member
   
Italy
244 Posts |
Postato -  02/05/2011 : 11:10:01
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se devi consegnare una foto pulita e senza riflessi va bene il sistema che ti ho detto. è chiaro che nessuno può contestartela, ma dal punto di vista estetico la resa finale è troppo neutra, cioè straniante, aggiungerei irreale. comunque l'ho usato un sacco di volte. col digitale potresti avere dei problemi coi tempi lunghi. |
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nonchiedercilaparola
Average Member
  
150 Posts |
Postato -  03/05/2011 : 21:34:32
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Compensare in manuale è una utilità non indifferente quando si vuole aumentare il bracketing automatico della 5d che consente al max solo un -2+2ev.
L'utilità sta nella velocità di cambiamento dei parametri, è più semplice compensare che andare a ritarare l'esposizione (il tempo).
Dico tutto questo con riferimento a scatti in bracketing per la cattura di panorami.
Su diverse guide indicano come metodo di misurazione dell'esposizione il seguente:
una volta impostato il diaframma in av, per ottenere in breve tempo un bracketing -4 -2 0, 0 +2 +4 (con uno scatto ridondante) si deve compensare l'esposizione prima in un senso poi nell'altro. Deduco che in questo tutorial danno per scontato di riuscire a bloccare l'esposizione ottenuta in av (quella 0 senza compensazione per indenderci) per quanti scatti si voglia mentre con la canon 5d il blocco dura solo per una sequenza di tre scatti.
fonte: http://www.naturescapes.net/072006/rh0706.pdf
Riporto il testo: Determining the Exposure Sequence [...]With only a little effort, you can extend the automatic bracketed approach described in the previous section to cover five shots at a 2 EV interval, even if your camera is limited to a three shot burst using auto-bracketing. Enable auto-bracketing at +/- 2 EV and select a good central exposure based on the camera’s meter. Prior to shooting, dial in -2 EV exposure compensation and shoot three frames. Now quickly dial up to +2 EV compensation and shoot three more frames. At this point you have six frames, two of which are exposed the same; discard one of them later. This leaves you with five frames covering -4 to +4 EV, roughly 16.5 stops, which approaches DR of 100,000:1. If your camera supports exposure compensation of +/- 3 EV, you can use the same technique without throwing away one of the exposures. You end up with six frames covering -5 to +5 EV, or about 18.5 stops of DR[...]
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AlbertoM
Moderatore
    
Italy
4742 Posts |
Postato -  03/05/2011 : 22:38:14
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Io continuo a non capire una cosa:
hai impostato il bracketing a +/- 2 e fai 3 scatti in modalità manuale
Poi vuoi compensare l'esposizione a +2; sulla mia fotocamera devi tenere premuto un tasto e poi girare la rotella di 6 scatti (se hai intervalli di 1/3 di stop) Se non usi la compensazione dell'esposizione ma aumenti semplicemente il tempo devi solo girare una rotella di 6 scatti
Cosa cambia?
AlbertoM |
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nonchiedercilaparola
Average Member
  
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Postato -  04/05/2011 : 00:09:29
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la compensazione la farei prima di meno due e poi farei tre scatti, poi compenserei di più due e ne farei altri tre. ma naturalmente ciò non è possibile perchè la camera non è stata progettata per tenere l'esposizione centrale fissa a "tempo indeterminato".
Non è una questione di rotelle, credo che sul link che vi ho fornito lo consigliano come scelta di rapidità, anche mentale. Non si deve star a calcolare (anceh se alla fine si tratta di moltiplicare per due) il tempo.
Quindi, per chiudere - non c'è modo di tenere in av l'esposizione bloccata per più inquadrature (5dmkii); - la camera (5dmkii) non è progettata per compensare l'esposizione in manuale.
Ergo bisogna cambiare il tempo a mano...alla fine dopo un pò dovrebbe essere automatico come con la compensazione.
Perchè secondo voi sul link che vi ho postato (non credo proprio che il tizio che la fatta sia uno sprovveduoto) ha consigliato la tecnica dell'av + compensazione? magari con altri modelli il blocco dell'esposizione funsiona diversamente che sulla canon 5d? |
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