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gianpaoloc
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Postato - 18/03/2010 : 15:44:20
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Ciao a tutti, ho visto parecchi articoli sul forum relativi ad argyll e ho notato parecchi esperti di profilazione. Io ho appena iniziato (ho acquistato un dell u2410 da poco e ho deciso di provare a calibrarlo/profilarlo con uno spyder3) e mi e' venuto un dubbio: dopo aver creato il profilo di calibrazione con dispcal e aver generato il target per la profilazione con targen devo caricare la calibrazione nella lut table della scheda grafica (con dispwin) o posso passare subito alla lettura del target con dispread (dal quale poi creare il profilo con colprof)? Ovvero dispread si esegue a lut table della scheda "pulita" o a valle del caricamento del profilo di calibrazione?
Spero di essermi spiegato e mi scuso per eventuali imprecisioni nel formulare la domanda: sono un novellino :-)
Grazie G. P.S. A me questo Dell U2410 pare carino, che mi dite, ho fatto un buon acquisto? |
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AlbertoM
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4742 Posts |
Postato -  18/03/2010 : 16:13:20
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Ciao
Prima calibri e poi crei il profilo
Quando crei il profilo lo fai su uno stato noto e stabile (stato calibrato) e poi puoi utilizzare quel profilo finchč lo stato rimane stabile
Quindi leggi le patches (caratterizzazione) con la lut caricata con le rampe calcolate da dispcal, e poi usi il profilo sempre con la lut caricata dalel stesse rampe
Se cambi qualcosa il profilo non vale pių, quindi non ha senso fare la lettura con la lut "pulita"
Ciao
AlbertoM |
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gianpaoloc
Starting Member
4 Posts |
Postato -  18/03/2010 : 19:19:16
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Temevo fosse come dici tu ma non l'avevo fatto per due ragioni:
1. il sito di argyll spiega i diversi passi ma cita il passo di caricare la calibrazione solo alla fine (e anche nei tanti esempi che ho trovato in rete (molti proprio tuoi :-) si elenca la serie di comandi inserendo quello per il caricamento delle rampe nella lut solo alla fine)
2. il comando dispread prende come parametro il file .cal, cosi' mi ero detto che poteva tenere conto delle rampe di calibrazione "in automatico", senza bisogno di caricarle nella lut.
Ok, grazie per la risposta, ora ricomincio tutto da capo (sigh) e seguo il tuo consiglio.
Ciao G.
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AlbertoM
Moderatore
    
Italy
4742 Posts |
Postato -  18/03/2010 : 22:21:34
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Ok, in dispread c'č anche l'opzione -k file.cal che carica la lut con il file di calibrazione prima di partire con la lettura
Puoi usare anche quell'opzione, oppure puoi caricarla prima con dispwin file.cal
AlbertoM |
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gianpaoloc
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4 Posts |
Postato -  18/03/2010 : 23:48:17
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Infatti, dopo la tua risposta, terrorizzato all'idea di dovermi ripassare le 2000 patch per la nuova profilazione, ho fatto qualche prova ed ho verificato quello che dici. Ovvero se si usa il parametro -k di dispread (che tanto la documentazione di argyll, quanto gli esempi in rete, includono sempre), non c'e' bisogno di precaricare la calibrazione perche' lo fa dispread stesso. Ovvero posso tenermi i miei profili :-)
Grazie ancora G. |
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