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enrialle
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1 Posts |
Postato - 06/12/2009 : 12:16:35
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Ciao a tutti, sono un nuovo utente del forum e vi scrivo per porvi un quesito a cui a ora non riesco a rispondere. Mi sono avvicinato da poco al mondo dei panorami vr (per questo devo ringraziare il mio ispiratore Matteo, il mio stimolo è stato geo360.it ) e mi sono felice di aver trovato e essermi iscritto al forum dove lui stesso è iscritto. Premesso ciò, vi espongo il problema. Come anticipato, da qualche mese studio la tecnica della fotografia panoramica 360°; ho letto e riletto vari siti e forum, italiani e americani, per arrivare alla mia interpretazione di quanto appreso. Ho pertanto acquistato il necessario costituito da: - Canon 5d mk2 (già in mio possesso); - obiettivo sigma 12-24 mm (già in mio possesso) e 8mm; - testa panoramica manfrotto; - ptgui; - pano2vr. Ora, dopo mesi di prove, tarature, etc, sono arrivato a buoni risultati; riesco infatti a unire le immagini evitando errori di parallasse (perlomeno evidenti) e arrivare a file qt o flash. I miei problemi sono relativi alla qualità dell'immagine: non voglio realizzare infatti panorami di medio scarsa qualità ma prodotti di buona-ottima qualità (per intenderci alla Matteo). ho realizzato un paio di buoni panorami con 8 mm ma tutti hanno una risoluzione che non mi convince, appaiono poco nitidi nella zoommata (o perlomeno non sono a livelli di altri visti on line); il problema non credo sia dovuto tutto al 8 mm in quanto lo stesso problema lo riscontro anche nei panorami fatti con il 12-24 (che genera foto nitide) quindi il problema direi sia nel workflow. La mia procedura di creazione immagini prevede: - unione degli scatti (raw) con ptgui; direi di lavorare bene, in optimizer ottengo very good... - esportazione del file come psb, risoluzione 10000x5000 (il file è 2 gB!!!); ciò tra l'altro mi comporta lunghi tempi di lavoro! - elaborazione in photoshop (fusione livelli e unione logo); - esportazione del tutto in tiff; - creazione panorama con PANO2VR; il problema della scarsa nitidezza me lo trovo già in photoshop, quindi forse il problema sta in ptgui?
La mia prima domanda nasce già relativamente al worflow; è troppo complesso o normale utilizzare la procedura sopradescritta? ho il dubbio infatti che realizzare una proiezione equirettangolare piana per poi trasformarla in cilindrica mi riduca la qualità del complesso. sbaglio?
inoltre non nascondo che in questo modo i tempi di calcolo siano abbastanza lunghi; esiste forse un modo per alleggerire il tutto?
un ultima domanda: non ho ancora ben appreso come sostituire la base del cavalletto nel panorama con il reale sfondo al momento dello scatto; qualcuno mi può aiutare o suggerire un buon link per imparare? o letto infatti molti fonti ma non ho ancora ben capito quale possa essere la soluzione migliore.
grazie e tutti della collaborazione!  ciao. Enrico
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glacort
Advanced Member
    
Italy
1302 Posts |
Postato -  06/12/2009 : 16:37:04
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Prova a convertire i raws PRIMA con ACR e passarli dopo a ptgui come tiffs 16 bit.
Un raw converter come ACR dovrebbe (condizionale!) fare un miglior lavoro nella conversione di ptgui
GLC |
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andrea_photo
Average Member
  
Italy
81 Posts |
Postato -  06/12/2009 : 18:45:25
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ciao, io converto in tiff con canon dpp, poi li passo a ptgui e i risultati sono ottimi, non ho mai provato ptgui da raw i tempi di realizzazione sono sempre lunghi, ma secondo me le pano ottenute li meritano tutti
andrea ------ www.andrearepetto.it |
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ziouga
Senior Member
   
Italy
222 Posts |
Postato -  07/12/2009 : 01:16:29
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Ciao, concordo con chi mi ha preceduto: anch'io preferisco sviluppare i raw prima di darli in pasto a PTGui.
Il motivo è il controllo accurato su tutti i parametri di conversione: bilanciamento del bianco, esposizione, recupero alte luci, apertura delle ombre, aberrazione cromatica, riduzione disturbo e -last but not least- nitidezza ed eventuale maschera di contrasto.
Lo sviluppo in PTGui può essere comodo e veloce, ma non credo possa assicurare lo stesso livello di controllo...
ciao Alessandro
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girofoto.it
Senior Member
   
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238 Posts |
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poalpina
Advanced Member
    
Italy
561 Posts |
Postato -  09/12/2009 : 22:37:00
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Ciao a tutti i tempi sono stretti:
dalla storia di PTgui (19 February 2009): "Support for reading most types of camera RAW files. RAW support is provided through the dcraw executable. Please note that RAW conversion adjustments are limited; for full control over the RAW conversion result a third party raw converter is recommended."
dcraw è qui http://www.cybercom.net/~dcoffin/dcraw/
altre discussioni utili: http://www.photoactivity.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1950 http://www.photoactivity.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1712
mi pare che usiamo tutti un workflow simile ma con qualche sottile differenza per esempio io generalmente applico lo sharpen solo alla stesa dopo lo stitching Tuttavia poichè vedo che lo zio (alessandro) e anche claudio (maestrale) rinforzano l'incisione prima dello stitching credo che sia il modo migliore
ho fatto anche prove direttamente da raw (solo per il web) non è difficile osservare le differenze: 1 fai un progetto con i raw fino alla stesa1 2 copi e rinomini il file di ptgui (diciamo progetto2) 3 sviluppi i file raw (tiff 16 bit è lo standard) e fai le modifice come vuoi 4 apri progetto2 e sostiuisci ai file raw i file tiff 5 ptgui non perde i control points e tu esci con stesa2 che confronti con la stesa1
non conosco Pano2QTVR. Un' ultima cosa ci spieghi meglio la frase: "realizzare una proiezione equirettangolare piana per poi trasformarla in cilindrica"
perchè devi "tornare" alla cilindrica?
M.Teo |
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