danipen
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Postato - 27/10/2007 : 11:52:43
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ieri ho comprato un pacco da 10 A4 della nuova carta "baritata" ink jet della Ilford. la speranza era quella di ottenere stampe meno plasticose rispetto alla gallerie smooth pearl che uso attualmente sulla mia 2100. la Smooth pearl è l'unica carta che mi dà risultati soddisfaccenti con gli ink ai pigmente della epson 2100, infatti questa carta permette di abbattere il bronzing presente in maniera fastidiosa su altre carte semilucide anche molto blasonate. A differenza della smooth che contiene sbiancanti e quindi non dà buoni risultati di archiviazione, la nuova Fibre Silk è assai attenta alla questione invecchiamento e infatti offre un suporto privo di sbiancati. Il costo della nuova ilford non è proprio economico, ma nemmeno esorbitante: 12 euro per la confenzione da 10 fogli. Aperto il pacco sono stato piacevolmente sorpreso perchè il supporto è assai simile sia come look che come tatto ed odore alle carte baritate chimiche. Il confronto migliore è forse con la baritata agfa: infatti, sia per la superficie non completamente lucida, ma leggermente materica, sia per il bianco della carta leggermente caldo ricorda molto da vicino questo supporto tradizionale. mentre tenevo il primo foglio in mano e lo annusavo e rigiravo mi sono trovato a pensare: " ho la luce accesa..."
comunque ho fatto due stampe di prova per vedere il comportamento rispetto alla smooth peral. ho stampato un file di prova
sulle due carte. per ogni carta ho eseguito due stampe: la prima con il nero photo epson e la seconda con il nero photo del kit photoactivity. questo perchè già da tempo usavo la pearl con questo nero che riduceva il problema del bronzing nelle aree più scure.
il risultato è stato assai piacevole!!! mentre sulla Pearl sono presenti i soliti riflessi che introducono dominati cormatiche: nei grigi i riflessi tendono al rosa e nei blu tendono al viola... le stampe fatte sulla Fibre Silk sono qualsi del tutto esenti sia del bronzing tradizionale che di questo problema (cui ancora non ho dato un nome certo...) di "riflesso con dominante" proverò a riguardare le stampe domani, dopo un giorno di asciugatura per controllare per bene il tutto a stampe asciutte, ma le prime impressioni sono veramente positive!!! posso dire che d'ora in poi potrò stampare su carta lucida (semi-lucida in realtà) anche con la 2100 e senza troppi patemi! soprattuto se la stampa viene montata in un passepartout i difetti della Fibre Silk scompaio perchè sono evidenti solo se la luce batte di taglio sulla stampa quando questa è incurvata... mentre sulla Pearl sono evidenti anche con riflesso sulla stampa piana.
sul forum di luminous landscape ho trovato un bel confronto tra la ilford baritata e la sua equivalente della harman http://luminous-landscape.com/forum/index.php?showtopic=19998 il suto è che la harman è molto migliore e ha un look più "chimico" e che la ilford è più assimilabile alla Hanemule fine art pearl. probabilmente la Harma è molto migliore della Ilford, questo non posso saperlo... certo è che la Ilford è abbastanza diversa dalla Hfap soprattutto come risultati con la 2100: la Hanemule è infatti inutilizzabile! comunque sia cercherò di recuperare un pacco della Herman per vedere come si comporta con la 2100 anche se mi sa che con il suo supporto glossy e non semi-glossy i problemi con gli ultra crome saranno molto maggiori, ma non si sa mai! Attendiamo ora qualche prova della nuova Hanemule baritata!
ciao daniele p.s. per gli amanti del chimico: comunque basta annusare la nuova ilford (e penso la Herman) per essere felici!!! |
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