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Benedetto
Advanced Member
    
Italy
433 Posts |
Postato - 26/11/2010 : 12:15:29
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Cari Amici, proseguendo nella mia dissennata e ossessiva opera di perfezionamento ( )e prima che i miei famigliari mi sottopongano ad una doverosa procedura di Amministrazione di Sostegno, a seguito di svariate e lunghe ricerche sono riuscito a ordinare 1 litro uno di vernice Print Guard Lacquier della Lyson che, stesa a pennello sulla stampe semilucide, dovrebbe rimediare al fastidioso differenziale di lucentezza, insomma un gloss optimizer steso dopo la stampa e non durante. Ora, come capita a tutti gli ossessivi e atroce come il vibrione del colera, mi è venuto il dubbio di avere fatto una c*****a Qualcuno ha notizie, informazioni o altro su tale vernice? Un grazie anticipato e un saluto a tutti
http://benedettomacca.zenfolio.com/f540325604 |
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AlbertoM
Moderatore
    
Italy
4742 Posts |
Postato -  26/11/2010 : 14:12:56
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Secondo la mia modesta esperienza a riguardo, certi prodotti protettivi tipo quello che citi, sono ottimi e fanno perfettamente il loro lavoro
Il difficile sta nell'applicazione; io provai a suo tempo a bomboletta con un prodotto della Condor, ed effettivamente rendeva lucide e prive di bronzing tutte le stampe, perchè si solidificava sulla superficie uno strato duro e trasparente, però non sono mai riuscito ad applicarlo in modo omogeneo, rimanevano sempre dei goccioloni solidificati ben visibili sulle stampe Non ho provato a pennello, magari funziona
AlbertoM |
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csette
Senior Member
   
327 Posts |
Postato -  29/11/2010 : 12:28:03
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Io più che a pennello mi affederei ad un aerografo, se spruzzi con una rosa abbastanza grande e mantenendoti ad una discreta distanza dovresti ottenere una buona distribuzione della vernice sulla carta. Suggerirei di applicare due passate, una in verticale ed una in orizzontale, la seconda la applicherei dopo aver atteso l'asciugatura della prima. Certo è che se lo fai in casa....probabilmente avrei un effetto "Seveso" e moglie e familiari non sò quanto ne saranno felici :D |
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runtu
Advanced Member
    
Italy
1645 Posts |
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rosario_ge
Advanced Member
    
Switzerland
882 Posts |
Postato -  29/11/2010 : 14:04:12
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Se può servire come esperienza, utilizzo molto spesso un protettivo per dipinti a base acrilica e dopo parecchi tentativi utilizzo compressore e pistola 'mini' ovvero una taglia intermedia tra aerografo e pistola a spruzzo. Con un pò di pratica tra regolazione dello spillo erogatore e pressione dell' aria, si riesce ad ottenere una diffusione piuttosto omogeea e poca o nessuna 'nebbia'; il resto è manualità per ottenere una superficie liscia e regolare. Farlo in casa mi parrebbe però poco pratico... Esistono anche protettivi su base non acrilica, assai più fini, che si utilizzano comunemente per fissare i disegni a matita o carboncino; volendo si utilizzano per lo stesso scopo le comuni lacche spray per capelli....... ro |
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dadoini
Average Member
  
Italy
97 Posts |
Postato -  29/11/2010 : 14:43:22
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Più di venti anni fa, pensai di seguire un corso di aerografo per ritoccare le slide 4x5". In 5 o 6 lezioni di un grande professionista di allora (Pierluigi Gatto) capii solo che quel coso, quando anche lo hai dominato, controllato fino al 98% del lavoro, può fare danni irreparabili, non essendo dotato del tasto UNDO. Forse gli aerografi sono migliorati e richiedono meno pratica/esperienza, e forse non è questo il caso che richiede estrema cura, ma leggendo delle maniacalità :-) di Benedetto, ho pensato di dire la mia. 
...il bianco per i fotografi è una bestia nera! |
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andre_
Advanced Member
    
Denmark
2054 Posts |
Postato -  29/11/2010 : 14:54:51
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Citazione: Postato da dadoini ...non essendo dotato del tasto UNDO.
Vero, ma c'é da dire che stiamo parlando di stampe. Quindi di una cosa che, magari a malincuore, magari arrabbiandosi per la perdita di tempo/denaro, puó essere rifatta.
Diverso é il caso delle slides... "pezzi unici" che il pensiero di ritoccare direttamente (conoscendo anche la mia manualitá) mi fa venire la pelle d'oca.
Personalmente, ho la stessa esperienza di Alberto (credo con lo stesso prodotto della Condor), e ne condivido le conclusioni. Lo uso ancora, sporadicamente, e cerco di limitare le goccioline spruzzando un po' a vuoto prima di applicare il prodotto sulla stampa. L'effetto finale non mi dispiace, il suo lavoro lo fa bene, ma a conti fatti preferisco farne a meno. Proprio per le difficoltá di applicazione. Ed a naso (ma non ho esperienze in merito), non credo che l'applicazione a pennello migliori la situazione, purtroppo. a_
www.andre-photo.org |
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Gianluke
Advanced Member
    
Italy
2805 Posts |
Postato -  29/11/2010 : 15:17:09
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Benedetto in genere quelli a spray si stendono molto bene. Il Lyson Print Guard classico a spray so che funziona molto bene e si stende bene. Anche quello hanhemule si stende molto bene.
Gianluca
www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/ Mamiya 7II - 43-80-150mm / Olympus E-410 / Nikon Coolscan LS-9000 ED / Epson Stylus Pro 3880 / Nec PA271W / X-Rite ColorMunki |
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AlbertoM
Moderatore
    
Italy
4742 Posts |
Postato -  29/11/2010 : 15:51:35
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Quello hanhemule si stende molto bene, ma è diverso
E' solo protettivo, e una volta spruzzato diventa invisibile Non è lo strato di vernice trasparente che toglie il bronzing
AlbertoM |
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Gianluke
Advanced Member
    
Italy
2805 Posts |
Postato -  29/11/2010 : 17:21:18
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il PrintGuard Lyson però è per il bronzing e gloss differential e so che si stende bene con lo spray
Gianluca
www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/ Mamiya 7II - 43-80-150mm / Olympus E-410 / Nikon Coolscan LS-9000 ED / Epson Stylus Pro 3880 / Nec PA271W / X-Rite ColorMunki |
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Benedetto
Advanced Member
    
Italy
433 Posts |
Postato -  29/11/2010 : 18:23:02
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Grazie per le risposte. Ora non mi resta che attendere l'arrivo della vernice e provare con un pennello largo e molto morbido. L'aerografo non mi sembra il caso di usarlo in casa A suo tempo ho provato la crema Renaissance, solo che a stenderla su una stampa 90X60 ti fai un bel....  Un saluto a tutti Benedetto
http://benedettomacca.zenfolio.com/f540325604 |
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gygygy01
Junior Member
 
Italy
25 Posts |
Postato -  01/12/2010 : 20:10:14
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Citazione: Postato da Benedetto
Grazie per le risposte. Ora non mi resta che attendere l'arrivo della vernice e provare con un pennello largo e molto morbido. L'aerografo non mi sembra il caso di usarlo in casa A suo tempo ho provato la crema Renaissance, solo che a stenderla su una stampa 90X60 ti fai un bel....  Un saluto a tutti Benedetto
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Ciao Benedetto, un po' di giorni fa ho provato la Cera cristallina della Renaissance. A parte il mazzo per stenderla, le vere pene dell'inferno le ho passate proprio nel toglierla!!! Infatti per non lasciare tracce sulla foto e far fare il proprio dovere alla cera bisogna sfregare talmente forte che è quasi impossibile non piegare la foto. L'effetto finale è accettabile ma la foto ne è uscita veramente stropicciata. Nota positiva è che ho potuto così testare a fondo i nuovi Ink Canon Lucia EX che si sono rivelati veramente resitenti ai graffi. Quello che chiedo è se tu hai gli stessi problemi nel togliere la cera. Ciao Luigi |
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Benedetto
Advanced Member
    
Italy
433 Posts |
Postato -  01/12/2010 : 20:25:52
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Ciao Benedetto, un po' di giorni fa ho provato la Cera cristallina della Renaissance. A parte il mazzo per stenderla, le vere pene dell'inferno le ho passate proprio nel toglierla!!! Infatti per non lasciare tracce sulla foto e far fare il proprio dovere alla cera bisogna sfregare talmente forte che è quasi impossibile non piegare la foto. L'effetto finale è accettabile ma la foto ne è uscita veramente stropicciata. Nota positiva è che ho potuto così testare a fondo i nuovi Ink Canon Lucia EX che si sono rivelati veramente resitenti ai graffi. Quello che chiedo è se tu hai gli stessi problemi nel togliere la cera. Ciao Luigi [/quote]
No, a parte il mazzo che confermo, i risultati sono stati entusiasmanti per eliminare il glossdiff. e ti assicuro che non ho sentito alcuna necessità di togliere la cera. Deve essere data con uno di quei panni in microfibra che si trovano a pochi euro al supermercato. Se, poi, con una curva di PS, porti i bianchi da 255 a 249/250 li sporchi anche un pò e puoi intervenire solo sulle aree non coperte da ink. Scusa, ma non conveniva ristampare la foto anzichè grattare la fotografia?  Benedetto
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gygygy01
Junior Member
 
Italy
25 Posts |
Postato -  01/12/2010 : 20:33:53
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La foto l'ho stampata apposta per fare questo tipo d'esperimento, quindi nessun problema. Tu dici che una volta spalmata non bisogna levarla? A questo punto penso che la cosa si complichi davvero perchè mentre la spalmavo lasciava dei segni molto evidenti (non graffi). Anche le istruzioni della cera dicono di spalmarla, lasciarla seccare per qualche minuto, e poi levarla. Proverò a fare come dici tu. Ciao Luigi |
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Benedetto
Advanced Member
    
Italy
433 Posts |
Postato -  02/12/2010 : 12:03:44
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Citazione: Postato da gygygy01
La foto l'ho stampata apposta per fare questo tipo d'esperimento, quindi nessun problema. Tu dici che una volta spalmata non bisogna levarla? A questo punto penso che la cosa si complichi davvero perchè mentre la spalmavo lasciava dei segni molto evidenti (non graffi). Anche le istruzioni della cera dicono di spalmarla, lasciarla seccare per qualche minuto, e poi levarla. Proverò a fare come dici tu. Ciao Luigi
Non mi sembra che nelle istruzioni si dica che la crema, dopo l'applicazione, debba essere levata, ma di sicuro, dopo l'applicazione, occorre un altro ingrediente, l'olio....di gomito. E' questo che provoca il mazzo. Su stampe piccole si può fare ( e io l'ho fatto con una A3+) ma su stampe grandi diventa problematico. Comunque, confermo, i risultati sono eccellenti, se la spalmi bene (non la levi)- Un saluto Benedetto
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