Qualcuno ha mai avuto occasione di provare gli inchiostri della Printerfox di Lanciano? Sono commercializzati sul sito www.colortoner.it. Vedo che reclamizzano un inchiostro denominato Metal Complex, che avrebbe queste straordinare caratteristiche (riprendo dal sito): "Questo inchiostro è frutto di un profondo lavoro di studio, è un inchiostro DYE a resistenza UV. Questo significa che assume in sè i vantaggi dei dye based (fluidità assoluta e garanzia totale per qualunque tipo di testina in quanto per formulazione privo di particelle in sospensione) e i vantaggi dei pigmentati (resistenza alla luce e agli agenti atmosferici) la sua formula si basa sui polimeri metallocomplessi che conferiscono le caratteristiche di durata proprie di un pigmentato. Per queste caratteristiche può essere usato sia nelle testine dye based che in quelle pigmentarie, chi è in cerca di un inchiostro di lunga durata anche in stampanti tradizionalmente non pigmentate adesso, grazie a Printerfox può". Troppo bello per essere vero. Il quantitavo minimo è di un litro per colore, a 42 euro; 42 x 6 = 252, un po' tantini per fare una prova, con la possibilità di risultato negativo. Io, tra l'altro, ignoro cosa siano i "polimeri metallocomplessi". Ringrazio fin d'ora chi mi potrà dare qualche informazione. Umberto
vorrei vedere la certificazione dell'Istituto Wilhelm Research che fa questi test. Se fosse davvero come dice la Printerfox di Lanciano e considerando le loro spese in Ricerca e Sviluppo e in Marketing, come mai non hanno pensato di farsi certificare dall'Istituto Wilhelm? Date un'occhiata al sito dell'Istituto, è strapieno di test richiesti da tutti i produttori di carte e printers, quindi è prassi normale farsi certificare là. E poi... come mai non hanno dei profili da pubblicare? Sono perplesso.
Beh, non credo che sia così facile farsi fare dei test da Wilhelm research
Il titolare della colortoner mi aveva parlato qulache anno fa delle ricerche che stavano facendo per questi inchiostri, sono contento che ora siano pronti e disponibili
Forse per fare dei test te ne danno anche quantità più modeste, prova a chiedere
Anzi, io ho trovato pure le confezioni più piccole, però vengono vendute unitamente al CIS BombaJet (v. ad es. quello per Epson R285 e SP1400). Ciao Fabio
ho trovato e anche parlato con l'operatore, ma praticamente non posso fare nulla. La loro gamma di Ink non può essere montata sulla mia R1900 perchè non producono l'Orange e altre tonalità.
Printerfox mi ha risposto in questi termini: "a seguito di Sua cortese richiesta e anche di molti altri clienti abbiamo creato una nuova voce sul sito sotto l'indice inchiostri a litri "Value kit metal complex", 6 flaconi da 100 ml ciascuno. Può effettuare tranquillamente ordine a mezzo web, lo trova già disponibile al seguente link: http://www.colortoner.it/modelli.php?linea=12&marca=203&modello=6122#ShowMe Restando a disposizione porgiamo cordiali saluti Printerfox srl".
Lo ordinerò, ma non potrò fare test prima di Pasqua e ci vorrà almeno un mese per avere qualche risultato sulla tenuta. Intanto posso dire che sono abbastanza costosi, dato che i MIS dye costano 8 dollari per due once. Ma bisogna tener conto che i MIS sono gravati da costi aggiuntivi (spedizione, IVA, dogana e, ciliegina sula torta, commissione d'incasso applicata dal corriere) e che i Printer Fox dovrebbero assicurare maggiore durata. Va notato poi che questi inchiostri sono "universali", uguali per tutte le stampanti, e richiederanno quindi particolare impegno per fare i profili. Spero che Alberto se li faccia mandare anche lui - preferibilmente gratis, viste le potenzialità promozionali del sito - e li possa provare con la competenza e lo strumentario che gli sono propri e di cui io assolutamente non dispongo. Se son rose... speriamo lo siano. Umberto
Strana politica commerciale questa della Colortoner; con 96 euro prendi gli stessi inks metal ma in dose ben maggiore (cc. 250 x 6) + il CIS + 1 pacco di carta. Fabio
Concordo con Fabio sulla stranezza della politica commerciale. Se un litro viene venduto a 42 euro, 100 cc dovrebbero costare 4,2 euro. L'offerta "promozionale" comporta invece un prezzo per 100 cc di 9,6 euro. Va bene che c'è il costo del confezionamento, ma insomma... Cerchiamo di vedere però gli aspetti positivi: forse questi inchiostri rappresentano la quadratura del cerchio, forse no, bisogna provare; intanto però possiamo contare su CIS - non conosco quelli di Printerfox - che funzionano veramente bene, come un paio d'anni fa non si poteva nemmeno sperare. Ai primi di dicembre ho comprato un CIS su Ebay, ho fatto da allora moltissime stampe e non ho mai avuto il minimo problema: molto meglio, per regolarità di funzionamento, che con le cartucce originali, ad una frazione di spesa. Peccato solo che l'inchiostro precaricato non sia molto buono e, paradossalmente, che non finisca mai, per consentirmi di sostituirlo! Umberto
Intanto posso dire che sono abbastanza costosi, dato che i MIS dye costano 8 dollari per due once. ..... Spero che Alberto se li faccia mandare anche lui - preferibilmente gratis...
Beh, dai, però i loro dyebased tradizionali costano 36 euro al litro, come i MIS se si fa la solita corrispondenza 1$=1Euro
Un kit di prova lo compro sicuramente, non lo voglio gratis, ci mancherebbe, però purtroppo mi trovo attualmente con solo una R800 per fare i test, mentre gli inks proposti e che vorrei provare per eventualmente metterli sulla Epson 7600, sono in esacromia
Spero che, come affermano, abbiano una durata superiore ai dyebased
Parecchio tempo fa li aveva provati Carlo, e le impressioni erano di parecchio bronzing, ma è stato agli inizi dei loro studi, spero che abbiano risolto il problema, altrimenti rimangono comunque meglio i pigmenti
Parecchio tempo fa li aveva provati Carlo, e le impressioni erano di parecchio bronzing, ma è stato agli inizi dei loro studi, spero che abbiano risolto il problema, altrimenti rimangono comunque meglio i pigmenti
questi sono totalmente diversi Fra qualche giorno sbrigo una faccenda, poi riparo il sistema di chip di una 4000 e li provo
Ieri mattina ho ordinato gli inchiostri ed a mezzogiorno di oggi SDA me li ha consegnati. 10 e lode. Confezione un po' strana, con 100 cc messi a sbatacchiare in un contenitore da 250. Ho fatto una prova "scientifica" scarabocchiando un foglio di carta da disegno con cottonfiocc intinti nell'inchiostro e li ho messi a confronto con analoghi sgorbietti fatti con inchiostri MIS DYE e MISPRO. Ockiometrically direi che il comportamento sulla carta (regolarità di stesura e penetrazione) è come quello dei MIS Dye. La resa però è abbastanza diversa: il giallo è più chiaro ed è più simile al Mispro; ciano e magenta chiari sono molto vicini; ciano e magenta normali sono, come il giallo, un po' più chiari. Ci si dovrebbe perciò attendere una minore saturazione dei colori rispetto ai Mis Dye, che hanno un comportamento assai vicino agli Epson originali. Il nero è anche lui un po' meno profondo del Mis Dye, ma più scuro dell'Ebony Mispro. Si tratta, come si può capire, di un esperimento sommario ed ingenuo, molto condizionato anche dalla quantità d'inchiostro raccolta dal cotone e dalla pressione della mano. Va anche tenuto sempre presente che sono inchiostri "universali", buoni per tutte le stampanti in esacromia di ogni marca e tipo. Bisogna vedere quali aggiustamenti potranno venire dal processo di taratura. Ci sarà da divertirsi. Ho caricato una spongeless e tra qulache giorno, appena avrò disponibile la 1290, faro delle prove di stampa, sempre sommarie, su vari tipi di carta. Per risultati più fini bisogna attendere l'opera di ha più competenza e strumenti del sottoscritto, mentre per saggiare la durata bisognerà aspettare almeno un paio di mesi. Vi terrò informati e spero che anche altri possano dare il contributo delle loro esperienze. Ciao a tutti. Umberto
anche io nel frattempo li ho ordinati (ieri) però oggi non mi sono arrivati...
Spero arrivino domani
Li userò per un Epson 7600, per cui farò un po' di profili...
Vi farò sapere anch'io
Se sono come dicono, penso che li rivenderò
Vi giro uno stralcio di una mia conversazione con il responsabile di Colortoner:
....per quanto riguarda il metal complex, ha una durata alla luce uv paragonabile ai pigmentati, mentre la sua viscosità è identica ai dye based, c'è da dire che anche la luminosità è identica ai dye based, quindi le stampe risulteranno più luminose rispetto alla tipica opacità delle stampe a pigmento...... .....In pratica il MetalComplex assume in se i vantaggi dei pigmentati in relazione alla resistenza allo sbiadimento e i vantaggi del dye based in relazione alla fluidità, può senz'altro utilizzarli in qualsiasi tipo di testina senza timore di blocchi in quanto la loro formulazione prevede la soluzione di sali in un liquido acquoso, risultando quindi un fluido puro senza la minima traccia di particelle in sospensione, come invece accade per i normali pigmentati, che sono il risultato di una dispersione di particelle insolubili legate da resina ed emulsionate in acqua....
Le righe in corsivo sono parole del responsabile della Colortoner, che dice che gli inks hanno i vantaggi dei dyebased (lucidi su carta lucida, nessun deposito ecc) , ma con la longevità dei pigmenti
Quando li proverò potrò confermare almeno la prima parte (resa sulle varie carte) Per la longevità dobbiamo fidarci o aspettare....
Ho fatto le prime prove. Le spongeless usate si sono rivelate particolarmente infingarde: nonostante ripetute pulizie non sono riuscito ad ottenere un "nozzle check pattern" corretto; quindi stampe rigate e nessuna indicazione attendibile sulla neutralità dei grigi. Ho usato il driver Epson nudo e crudo ed ho provato carte naturali (da disegno), matt trattate e lucide. I colori sembrano corretti, saturi e luminosi. Distribuzione ed assorbimento corretti su tutte le superfici. Nessun effetto di "bronzing" su carta lucida. Visivamente sembrano quindi degli ottimi dye. Adesso metto i provini sotto una finestra a tetto orientata a sud, che prende il sole dall'alba al tramonto. Credo che già a fine aprile potremo avere qualche indicazione sulla tenuta alla luce. Adesso aspettiamo le prove di Alberto e di Carlo. Ciao. Umberto
se davvero dovessero risultare anche resistenti come i pigmenti... mi sa che è la volta che compro le cartuccione per la 3800 :-) l'idea di usare la harman fb con inchiostri superlucidi mi fa già venire l'acquolina!!!
per il test durata varrebbe la pena di attacare una stampa proprio a vetro e una lasciarla un poco staccata per farle prendere anche aria... tanto per essere cattivi!
Li ho confrontati con i dyebased MIS che prima utilizzavo sul 7600
Come aspetto generale sono identici a dyebased, cioè molto lucidi su carte glossy e più "densi" rispetto ai pigmenti su carte matte
Rispetto ai dyebased MIS ho ottenuto un notevole incremento di gamut, sia sulla iperglossy Beluga che sulla matte Felix Doublesided, a tutti i livelli di chiarezza L*
Felix Beluga 315
Felix Matte Doublesided 230
Il metamerismo ad occhio mi sembra abbastanza contenuto, comunque sto aspettando che si asciughino i target per fare qualche misura
Rimane da verificare la durata allo sbiadimento Cercherò di esporre i target che ho già misurato alla luce/aria, più o meno come dice Daniele, e poi fra 3 mesetti li misurerò di nuovo
Però Daniele, non puoi metterli sulla 3800, perchè non sono disponibili grigi chiari e non si posssono diluire con una normale base Se li vuoi usare è meglio una Epson 1400
Il 7600 su cui li ho montati l'ho prima settato come dyebased da menu di servizio interno, in modo che utilizzi il canale del grigio chiaro come un nero (in pratica ho messo il nero dentro a due cartucce)
Però mi pare che Printerfox venda anche la propria base, proprio allo scopo dichiarato di personalizzare la resa (avverte anche che questa base è adatta solo ai loro inchiostri). Questo è specificato per gli inks dye normali e per i pigmentati, ma penso che possa valere anche per questi inks metallici; comunque basta chiedere. Fabio
Me lo ha confermato sempre il responsabile di Colortoner Marco Marfisi
"...è possibile utilizzare il medium inkjet sui pigmentati e sui dye normali, mentre per i metal complex no in quanto è dfferente la formulazione chimica..."
Il 26 marzo ho esposto dei campioncini ad una finestra Velux. Oggi, dopo una settimana di luce, con tempo variabile, ho dato un'occhiata e, devo dire, mi pare che le cose non si mettano bene: il test dei Metal Complex denuncia un indebolimento del magenta, almeno pari - ma forse superiore - a quello del dye Epson T009 (1270 - 1290). Questo il link alla scansione, sperando che funzioni: http://farm3.static.flickr.com/2761/4484281930_4ca9498db9_b.jpg La prova prosegue. Otto giorni sono pochi anche se, dal punto di vista della quantità della luce, misurata con l'esposimetro, corripondono ad ottomila in interno. E con ciò, Wilhelm può chiudere! Devo dire che mi vergogno abbastanza di inserire l'esito di questi miei ruspanti esperimenti in un sito di elevato rigore metodologico. Temo di abusare della vostra democratica tolleranza. Buona Pasqua a tutti. Umberto
Ho usato carta normale da disegno: Fabriano per Epson, Favini per Metal. Questo spiega il diverso ingiallimento. Ho usato carte diverse perchè il pattern Epson ce l'avevo già (non è semplice cambiare le cartucce alla 1290). In passato ho fatto prove simile con i Mispro, ed ho visto che si comportavano parecchio meglio degli Epson dye. Per contro, i risultati migliori che ho ottenuto in queste prove sono stati quelli degli HP dye della Designjet 130 con carte swellable HP Premium Glossy e Satin. Peccato che queste superfici siano poco adatte alle foto che faccio io. Lo sbiadimento del gradiente non è così drammatico, perchè è unico per i due pattern e va schiarendo da sinistra a destra. Quello che invece è reale è lo scostamento verso il celeste, conseguenza dello sbiadimento del magenta. Vorrei fare delle altre prove, ma non ho cartucce vuote, per cui l'aggiunta dell'inchiostro Metal ad altri preesistenti, anche se in bassa quantità, darebbe dei risultati inaffidabili. Credo che la cosa migliore che io possa fare sia aspettare i risultati delle tue prove. Ti consiglierei però di accelerarle esponendo possibilmente le carte al sole, perchè il suo effetto è veramente devastante. Tempo fa avevo fatto dei confronti, con inchiostri HP, su Felix Matte e su carta "uncoated", verificando che la Felix sbiadive più in fretta. Ancora auguri. Umberto
Adesso mi ricordo del tuo lavoro particolare fatto con carte non coated. Per tutti gli altri però si tratta di una situazione che non viene usata, quindi direi che il risultato da te ottenuto non può essere esteso alle carte coated dove ovviamente l'assorbimento degli inchiostri è completamente diverso. Io in realtà nutro dei grossi dubbi su questi inchiostri, ma dobbiamo verificarli su carte coated. Lo stesso ingiallimento di una delle tue carte suggerisce una possibile interazione con gli inks.
Direi, interessante per te, ma noi restiamo al palo. Aspettiamo Alberto. Saluti
Daniele: quali "Cartuccione" volevi comprare per la 3800 ?
Sono tentato anche io ...
Al Fotoshow di Roma e c'era uno stand che esponeva stampe lucidissime fatte lì per lì con Plotter Epson e HP con i loro inchiostri, ho perso il depliant, biglietti da visita e ... la memoria: erano loro ?
Al Fotoshow di Roma e c'era uno stand che esponeva stampe lucidissime fatte lì per lì con Plotter Epson e HP con i loro inchiostri, ho perso il depliant, biglietti da visita e ... la memoria: erano loro ?