| I N I Z I O T O P I C |
| lorchis |
Posted - 12/05/2011 : 02:52:03
ho scoperto da poco questo sito e sono rimasto incredulo quando ho visto i risultati.
sto guardando i test effettuati per le stampanti epson simili alla mia. px720wd
r800 r1800 epson 1400
http://www.aardenburg-imaging.com/cgi-bin/mrk/_4899c2hvd19kb2NfbGlzdC80
dando uno sguardo veloce ho visto (e spero di non aver preso un abbaglio) che gli inchiostri claria originali sono quanto di duraturo possa esistere, gli inchiostri image specialists hanno delle tonalità più tenui rispetto ai claria.
sia i lyson sia gli imagespecialist stingono "subito" solo che non riesco a capire a quanto tempo ammonta quel subito. se qualcuno potrebbe tradurmi i megalux in anni
una grossa sorpesa sono gli inchiostri inkjet fly che si avvicinano molto ai claria originali e resistono molto molto bene al fading.
qualcuno ha opinioni positive sugli inchiostri inkjetfly?
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| 5 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
| lorchis |
Posted - 15/05/2011 : 22:33:48
gentilissimo, prendo la calcolatrice un attimo efaccio due conti giusto per scoprire che gli inchiostri image specialists in un cassetto durerranno dai 20 ai 30 anni. tra 30 anni ristamperò la foto quando ci saranno nuove tecnologie e passa la paura. |
| boscarol |
Posted - 14/05/2011 : 23:48:35
Citazione:
Postato da lorchis
se qualcuno potrebbe tradurmi i megalux in anni
Lux è l'unità di misura di illuminamento, non di tempo, 1 lux è 1 lumen per metro quadro.
Per dare un'idea l'illuminamento in un ufficio è di circa 500 lux e sotto la luce del sole circa 50000 lux.
Ovviamente un megalux è un milione di lux.
Ciao.
Mauro |
| glacort |
Posted - 12/05/2011 : 13:37:09
Anche io ho stampe fatte nel 1999 con la Epson 1290 e inchiostri non originali che, in album, sotto vetro/plexiglass e in buste di politene sono ancora come nuove. In qualcuna sotto vetro, ma con cornici non proprio ermetiche, si notano sbiadimento e viraggio al giallo solo ai bordi. Anche in quelle nelle buste di politene c'è una piccola decolorazione al bordo superiore aperto.
Per esperienza personale anche i Claria, esposti all'aria, non durano più di qualche mese.
Perciò tutti dyes si ossidano, mentre la luce, almeno per qualche decina di anni, non fa danni.
GLC
www.glcphoto.com |
| lorchis |
Posted - 12/05/2011 : 12:44:35
tu pensa! i lyson fotonic xg su carta glossy che vendono loro da 260 grammi hanno macchie di condensa dopo solo 3 giorni di sole diretto  |
| bert |
Posted - 12/05/2011 : 12:25:10
La resistenza alla sbiadimento dei Claria non cessa di stupirmi. A questo link http://www.flickr.com/photos/8723491@N06/5712234159/
trovate una foto divisa a metà: quella di sinistra è stata conservata al buio, quella di destra è stata esposta alla luce diretta del sole sotto una finestra a tetto Velux, orientata a sud, dal 20 settembre scorso ad oggi. Si nota l’effetto del gocciolamento della condensa, ma la cromia mi pare sostanzialmente inalterata. La luce che colpisce un foglio così esposto, misurata con l’esposimetro, è di circa 1000 volte superiore a quella che si registra in una stanza normalmente illuminata. Non dico che sette mesi equivalgano a settemila mesi (583 anni!!!) ma, insomma, mi pare che ce ne sia abbastanza. La carta è una Epson Premium Glossy; purtroppo sulle carte matt, che preferisco, non si raggiungono simili risultati. In queste severe condizioni di esposizione gli altri inchiostri dye che ho provato cominciano a mostrare cenni di evanescenza già dopo una settimana (se va bene). Devo dire tuttavia che non mi cruccio più tanto sul problema della tenuta alla luce, perché ho in giro per casa delle stampe fatte 10 o 12 anni fa, con inchiostri dye quindi ancora “primitivi”, che, esposte sotto vetro (non antiUV) sono ancora inalterate.
Umberto
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