| I N I Z I O T O P I C |
| andre_ |
Posted - 16/04/2016 : 21:51:22 Sto pernsando di digitalizzare un po' di dia, di cui poche Velvia (delle altre, la piú densa é la Astia 100F, quindi niente di problematico), metá montati e metá in striscia. E vorrei riprendere a fare qualche foto, esclusivamente negativo BW.
Qualcuno ha esperienze con scanner flatbed moderni? Pensavo ad un Epson, tipo il V750, per cercare di automatizzare almeno un poco la faccenda e non perdere troppo tempo.
Ho esperienza con Minolta e Nikon, ormai datata, ma quello che non so é se il Dmax di un Epson V750 é confrontabile a quelli specializzati per 35mm (i valori dichiarati sono praticamente gli stessi). O se almeno é sufficiente per avere dei risultati decenti, senza ricorrere al multipasso. a_
www.justnuances.com |
| 29 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
| viki |
Posted - 31/05/2016 : 18:40:39 Per chi è interessato. Non fidatevi dell'autofocus del Minolta 5400. L'unico modo per avere scansioni nitide è la messa a fuoco manuale.
ennio |
| mxa |
Posted - 13/05/2016 : 15:15:39 Citazione: Postato da viki
Fino a qualche anno fa c'era una ditta di Firenze che li riparava. Anch'io ogni volta che lo accendo mi tocco.
ennio

Marco www.12tonephotography.com
|
| viki |
Posted - 12/05/2016 : 17:36:04 Fino a qualche anno fa c'era una ditta di Firenze che li riparava. Anch'io ogni volta che lo accendo mi tocco.
ennio |
| mxa |
Posted - 12/05/2016 : 16:41:42 Quello su Ebay non e' il II, ma il Mark I.
Quello che volevo dire e' che non posso spendere tra i 500 e i 700 euro per un DImage 5400 II che mi si puo' rompere il giorno dopo e che nessuno aggiusta piu. Quindi devo cercare una soluzione piu' ragionevole.
Gia' adesso il mio 5400 II non lo potrei vendere, perche' dovrei scrivere almeno due pagine di raccomandazioni (non esagero): funziona benissimo ma richiede "amorevolissima cura," mettiamola cosi' 
Ma ormai il mio Minolta fa parte della famiglia, quindi fare il babysitter non mi da fastidio pero' .... che "raccomandazioni" avranno bisogno gli altri scanner come il mio venduti su Ebay magari di terza, quarta, quinta mano?
Marco www.12tonephotography.com
|
| glacort |
Posted - 12/05/2016 : 10:08:03 [quote]Postato da mxa
Il problema con il Minolta e' che quando smetterà' di funzionare andrà' nella spazzatura e non troverò più nulla di paragonabile sul mercato. Sara' allora il momento di passare a scansionare il film (sia 135 che 120) con una qualche DSLR e PTGui.
Il minolta 5400 II si trova ancora (usato e da UK o Germania) su ebay per esempio:
http://www.ebay.it/itm/Minolta-Dimage-Elite-5400-Film-Scanner-/201575338728?hash=item2eeed392e8:g:1UAAAOSwRH5XJ5we
GLC www.glcphoto.com |
| mxa |
Posted - 11/05/2016 : 19:36:30 La mia limitatissima esperienza con DSLR+PTGui - di cui ho gia' parlato tempo addietro - si puo' sintetizzare come segue: 1. Labor-intensive. Ha senso se uno ha da scansionare un centinaio di foto all'anno max, altrimenti va in bancarotta dopo un mese :-) 2. File a risoluzione formidabile. 3. Contrasto eccessivo ma gestibile senza problemi in post-produzione. 4. Niente ICE, ma non lo vedo come un problema, considerato 1 sopra.
Colore? Non commento perche' la macchina non era profilata. Ci devo mettere una grande fatica e tempo, ma alla fine il risultato e' superiore a quello che ottengo dal V850 (film 120; ma finche' il V850 soddisfa il mercato, uso quello).
All'interno delle mie esigenze (molto modeste come numero di scansioni) e' una soluzione accettabile.
Marco www.12tonephotography.com
|
| andre_ |
Posted - 09/05/2016 : 15:44:36 Citazione: Postato da mxa Il problema con il Minolta e' che quando smetterà' di funzionare andrà' nella spazzatura e non troverò più nulla di paragonabile sul mercato. Sara' allora il momento di passare a scansionare il film (sia 135 che 120) con una qualche DSLR e PTGui.
Era l'altra mia opzione... Ma con la D2x erano schifezze inimmaginabili, con una gamma tonale obbrobriosa. Magari ora é meglio, ma oltre a non avere piú nessun mezzo per riprodurre le slide, volevo prima provare la via dello scanner.
Grazie ancora, ora devo solo decidermi per qualcosa. a_
www.justnuances.com |
| mxa |
Posted - 09/05/2016 : 15:19:55 Citazione: Postato da andre_
Grazie Marco!  Preziosissimo. Un'ultima domanda: Quanto é preciso il fuoco automatico del Minolta? Perché io avevo il vecchio modello, ed era ancora peggio del Nikon, ma il 5400 II dovrebbe avere un AF decente, se non erro. a_
www.justnuances.com
Io l'ho sempre trovato molto affidabile nei lavori batch. Nei lavori fotogramma per fotogramma (che sono la maggior parte, dato che come ho già detto altrove io fotografo poco, e pochissimo con il 35mm) posiziono il punto di messa a fuoco a mano.
Il problema con il Minolta e' che quando smetterà' di funzionare andrà' nella spazzatura e non troverò più nulla di paragonabile sul mercato. Sara' allora il momento di passare a scansionare il film (sia 135 che 120) con una qualche DSLR e PTGui.

Marco www.12tonephotography.com
|
| andre_ |
Posted - 09/05/2016 : 14:52:47 Grazie Marco!  Preziosissimo. Un'ultima domanda: Quanto é preciso il fuoco automatico del Minolta? Perché io avevo il vecchio modello, ed era ancora peggio del Nikon, ma il 5400 II dovrebbe avere un AF decente, se non erro. a_
www.justnuances.com |
| mxa |
Posted - 09/05/2016 : 13:36:27 



Marco www.12tonephotography.com
|
| mxa |
Posted - 09/05/2016 : 13:17:28 Dovendo fare delle tarature degli scanner ne ho approfittato per fare due veloci paragoni. Tutte le scansioni sono state fatte da dia con tutti i settaggi a zero.
"Epson" = Epson V850 con i suoi telai e con piedini messi al massimo della qualita' (nel mio caso a 2) pilotato da Silverfast 8
"MInolta" = Minolta Dimage Scan Elite 5400 II pilotato da Vuescan.
Faccio vedere le due foto con - in finestre rosse semitrasparenti - le aree che faro' vedere al 100%.
Ovviamente e' tutto fatto in fretta senza alcuna pretesa di grande rigore. Pero' i risultati parlano da soli. Ho scansionato l'Epson a 2400dpi e 6400dpi (ridicolo, ma giusto per far vedere la ... cosiddetta "max risoluzione") e il Minolta a 2700dpi e 5400dpi (max risoluzione). Ignorare i colori differenti, l'Epson e' calibrato il Minolta no. Poi per una prova seria ci sarebbe da indagare sulla tenuta alle ombre, il rumore, etc.


Marco www.12tonephotography.com
|
| mxa |
Posted - 03/05/2016 : 17:32:28 Citazione: Postato da viki
Vorrei provare la scansione in fluido. Ne varrebbe la pena? Caro saluto.
ennio
Non l'ho mai provata io di persona, ma la richiedo quando faccio fare le scansioni fuori. Quindi non ho commenti che non siano la ripetizione di quello che si trova su internet, sorry.
Marco www.12tonephotography.com
|
| viki |
Posted - 03/05/2016 : 14:39:30 Si grazie, questo l'avevo capito, ma per l'ottanta per cento delle mie esigenza una buona scansione domestica è sufficiente. L'abilita dell'operatore conta anche per le scansioni fai da te. E costano meno. Terrò, comunque, conto dei vostri preziosi consigli.
ennio |
| Luca Vecoli |
Posted - 03/05/2016 : 14:01:41 Citazione: Postato da viki
Grazie. Il 750 non ha i piedini regolabili, da qui l'utilità del Betterscan. Ora utilizzo vetri di diversi spessori per avere l'originale a 3 mm dal piano, che sembra essere la distanza corretta. Naturalmente vetri ottici da ingranditore, antialo per la superficie a contatto con il dorso della pellicola. Ma pursempre vetri sul percorso della luce. Che, penso, degradino la qualità della scansione. Vorrei provare la scansione in fluido. Ne varrebbe la pena? Caro saluto.
ennio
Ennio, la soluzione migliore ti è stata indicata: utilizza lo scanner che ritieni giusto per fini privati ma per lavori professionali affidati ad un laboratorio dotato di attrezzatura adeguata. Se vuoi fare esperimenti per giungere alla conclusione che ci sono scanner di molto superiori fai pure le tue esperienze.. |
| viki |
Posted - 03/05/2016 : 11:02:05 Grazie. Il 750 non ha i piedini regolabili, da qui l'utilità del Betterscan. Ora utilizzo vetri di diversi spessori per avere l'originale a 3 mm dal piano, che sembra essere la distanza corretta. Naturalmente vetri ottici da ingranditore, antialo per la superficie a contatto con il dorso della pellicola. Ma pursempre vetri sul percorso della luce. Che, penso, degradino la qualità della scansione. Vorrei provare la scansione in fluido. Ne varrebbe la pena? Caro saluto.
ennio |
| mxa |
Posted - 29/04/2016 : 20:05:52 Aggiungo solo, non certo a beneficio di Carlo e altri del forum che lo sanno benissimo, ma magari per qualche novizio della scansione che legge, che le capacita' di chi opera gli scanner professionali fanno una differenza e-nor-me. Quindi trovato il fornitore/operatore competente, pignolo, appassionato e (nel caso di scansioni da negativi) con buon gusto e occhio: attaccarcisi a mo' di cozza sullo scoglio e non mollarlo piu' :-)
Marco www.12tonephotography.com
|
| runtu |
Posted - 29/04/2016 : 18:57:00 Sempre per la serie horror, ho avuto un V700 che ho smontato. Nel senso che per ottenere dei risultati migliori ho eliminato il vetro, mi sono ricalcolato la distanza a cui dovevano trovarsi gli originali da scansionare e mi sono costruito dei porta negativi con cartoncino nero da passe-partout alto 2,5mm. I risultati erano già di gran lunga migliori rispetto al vetro. Detto questo oggi non rifarei la trafila ma darei tutto ad un laboratorio che abbia almeno un iQsmart3 o un Flextight, cosa che mi accingo a fare per un progetto.
carlo rondinelli http://flickr.com/photos/carlorondinelli |
| mxa |
Posted - 29/04/2016 : 14:59:23 Citazione: Postato da viki
Marco. Uso l'Epson 750 con il suo telaio 120 e Silverfast. Vale la pena comperare il Betterscanning ? Grazie.
ennio
Scusa, vedo il tuo post solo adesso. Rispondere alla tua domanda e' complicato. Non conosco il 750, ha i piedini di altezza regolabile come il mio 850? Quello e' molto importante ed e' quello che ha il Betterscanning. Assumiamo che il 750 li abbia.
Ci sono degli ottimi prodotti su Internet che - per l'effetto volano della rete - assumono valenze quasi taumaturgiche. Il Betterscanning e' uno di questi. Ottimo prodotto, pompato oltre misura dai suoi fanboys (e non dal costruttore che sembra essere persona molto seria).
E' un ottimo prodotto, che quando i costruttori di scanner flatbed si ostinavano a non fornire un autofocus e neppure una soluzione B (come fanno adesso), poteva obiettivamente fare la differenza. E' un ottimo prodotto ma non esente da pecche. Le vitine di teflon (?) che permettono il suo sollevamento dal piano dello scanner sono di complicato uso, non capisci mai se stanno girando davvero o no. La messa a punto e' faticosa anche per questo, anche perché per tararlo veramente bene non si può usare "una bella foto messa a fuoco perfettamente" ma ci vorrebbe una mira ottica. I telai del mio 850, che hanno cinque posizioni di regolazione dell'altezza, sono meno "consistenti" come costruzione ma non sono riuscito nonostante un investimento di tre giorni pieni a trovare una differenza tra loro ed il Betterscanning. Sono noti per avere un problema di dimensioni non perfette con il formato 120, ed e' forse anche per questo che i possessori del 800/850 comprano il Betterscanning.
Dove le cose cambiano radicalmente e' quando hai film particolarmente curvati. Qui i pesanti vetri del Betterscanning che schiacciano il film e la costruzione pensata intelligentemente allo scopo fanno la differenza. Sono riuscito a scansionare film "impossibili" (film 120 tenuto avvolto e bloccato con un elastico per 40 anni) con il Betterscanning.
Quanto sopra si riferisce strettamente al formato 120. Le soluzioni Betterscanning per il GF non le ho mai provate.
Marco www.12tonephotography.com
|
| viki |
Posted - 19/04/2016 : 18:53:29 Marco. Uso l'Epson 750 con il suo telaio 120 e Silverfast. Vale la pena comperare il Betterscanning ? Grazie.
ennio |
| Luca Vecoli |
Posted - 19/04/2016 : 18:41:01 Condivido l'opinione di Michele, io ho un Imacon 343 e l'Epson V750. Sono due macchine che non si possono paragonare è inutile leggere i dati tecnici. L'Imacon produce delle scansioni molto nette e la grana della pellicola ha una nitidezza che l'Epson non raggiunge. Le scansioni di Epson sono "impastate" rispetto a Imacon. Poi ho fatto anche dei 40x40 da medio formato a colori con l'Epson e si può vivere anche con quello almeno fino a 50x50 cm. Però penso in linea di principio che per il 35mm ci vuole una scansione a tamburo per avere il massimo, son troppo piccoli e vanno ingranditi troppe volte. |
| Michele Volpicella |
Posted - 18/04/2016 : 13:25:03 Guarda André, ho usato film scanner e flatbed di tutti i tipi...e purtroppo la differenza di qualità è enorme. Purtroppo perchè i miei film scanner si sono rotti tutti uno dopo l'altro. La differenza non è solo la risoluzione EFFETTIVA (che conta credimi, si parla di vedere le tegole delle case in un secondo piano vs vedere una cosa marrone indistinta), ma anche nella dinamica e nella lettura delle ombre sui negativi. Non ho però il tempo di cercare files per fare confronti, speriamo che qualcun altro ti possa aiutare. Ciao
Stampatore Fine Art www.slowprint.it |
| andre_ |
Posted - 18/04/2016 : 11:15:54 Grazie a tutti, intanto. 
Come ho detto, so bene come siano gli scanner specifici per pellicola. Ho usato in serie il Minolta Dimage III, per poi passarel al Nikon Coolscan V per via della migliore risoluzione. Erano altri tempi, quegli scanner mi hanno dato il pane ed il companatico. Ma oggi non sono piú disposto a spendere tutto quel tempo per ogni singola foto, ne tantomeno a provare workaround per fare funzionare robe obsolete.
Quello che mi piacerebbe capire, e qui rinnovo la richiesta a qualche anima pia di un paio di files di esempio, é di cosa stiamo parlando in termini di gamma dinamica. Della definizione mi interessa decisamente molto, molto meno.
Il riferimento alle non molte Velvia era proprio perché per quanto ne so tra le dia la Velvia era la piú densa... al punto che non mi é mai piaciuta ed ho sempre cercato di evitarla.
Ma con un dMax dichiarato praticamente uguale, e pur sapendo che un flatbed non é uno scanner dedicato con obbiettivo di classe... Qualcuno riesce a farmi vedere la differenza? a_
www.justnuances.com |
| glacort |
Posted - 17/04/2016 : 19:01:20 Ecco come fare per il Nikonscan su win 7:
http://www.sevenforums.com/drivers/44994-getting-your-nikon-coolscan-work-w7-x64.html a me ha funzionato
Mando il mio memo/tutorial per email a chi si voglia divertire.
GLC www.glcphoto.com |
| glacort |
Posted - 17/04/2016 : 18:30:48 Aggiungo che a suo tempo trovai una patch per far funzionare il software Nikonscan con Windows 7. Se serve (e la ritrovo !) la metto qui e se serve ho anche un memo/tutorial che feci (per me) per non dimenticare come fare. Il Nikonscan richiede tempo per sfruttarne tutte le potenzialità, ma ne vale la pena: con Silverfast e con Vuescan non sono riuscito ad avere risultati comparabili, ma forse dipende dal manico. Ancora: il Nikon 9000 è l'unico che io sappia che toglie in auto graffi e polvere dalle Kodachrome con una combinazione hardware/software senza perdita di dettagli e qualità, nessun problema per tutti gli altri citati con le Velvia ed altre. Fare buone scansioni è comunque quasi un arte, ci vuole tempo.
GLC www.glcphoto.com |
| glacort |
Posted - 17/04/2016 : 18:09:18 Citazione: Postato da glacort
Ho una discreta esperienza in proposito: circa 20.000 scansioni di pellicola, soprattutto 35 mm fra cui molte Kodachrome e Velvia. Ho un Nikon 5000 ED e un Epson V700 e ho usato un po' il Nikon 9000 ED di un amico, che non lo usa, ma se lo tiene. Se vuoi la massima qualitá col 35 mm a colori, in particolare le dia, ci vuole uno scanner per pellicola, l''Epson non ha nè il dmax nè la definizione del Nikon. Per il BN può essere più comodo l'Epson perche nasconde meglio polvere e graffi ed è più versatile perchè fa bene il medio/grande formato dove le differenze col Nikon 9000 sono molto meno evidenti. Non conosco il V 750, ma leggendo le prove non mi pare sia molto meglio del V700.
GLC www.glcphoto.com
GLC www.glcphoto.com |
| mxa |
Posted - 17/04/2016 : 12:44:49 Per me che sono tornato indietro alla pellicola il discorso scansione e' come potete immaginarvi cruciale. Attualmente sono organizzato come segue:
1. 35mm: in proprio, Minolta 5400 Dimage II con Vuescan 2. 6x17: in proprio, Epson 850 con Silverfast 8 e Betterscanning 3. 8x10, 14x17: BN, stampa a contatto
La foto che mi ha fatto vincere il concorso delle giovani marmotte e che devo stampare per il sultano del Brunei: scansione professionale con Creo iQSmart3 / Flextight X5.
Marco www.12tonephotography.com
|
| ivanop |
Posted - 17/04/2016 : 11:43:19 Confermo in pieno quello che ha scritto Glacort, ho avuto per anni il nikon v con cui ho scansionato pellicole colore, bw e dia 35mm e sostanzialmente mi son sempre trovato bene con i risultati per la stampa su plotter, poi sono passato al medio formato e ho avuto l'esigenza di uno scanner adatto alle scansioni di pellicole piu' grandi. 3 anni fà ho comprato il v750 epson ma la differanza con il nikon sulle pellicole 35mm era troppo evidente (a favore del nikon), la situazione migliorava sul medio formato 6x6/6x7 se si rimane a risoluzioni di stampa moderate. Da un paio di anni ho l'Hasselblad 686, che non può essere paragonabile agli altri 2 scanner per via del prezzo , e posso dire in tutta sincerità che sulle pellicole bw e colore 35mm le differenze con il nikon non sono particolarmente evidenti, mentre sulle dia (specie su velvia e kodachrome) si notano di piu' la mancanza di dettagli sulle zone a forte contrasto, non recuperabili nemmeno con pp, mentre invece non c'è paragone con l'epson con tutti i tipi di pellicole.
Ciao, Ivano.
|
| andre_ |
Posted - 17/04/2016 : 09:05:33 Ho lavorato per anni con il Nikon Coolscan V: scattavo apposta slide per poter passare al digitale il prima possibile, visto che facevo tutto io, dallo scatto alla prestampa.
Ma oggi non sono piú disposto a quei tempi (oltre al fatto non secondario che i Coolscan non funzionano sui nuovi O.S.). E soprattutto non sto parlando di una esigenza professionale, ma solodia personali che se ne stanno lí dimenticate, a millecinquecento chilometri di distanza.
Posso chiederti la cortesia di un confronto? Se puoi fare una scansione con il V700 di una foto giá scannata con un Nikon.
Anche perché un V700 usato potrebbe essere una soluzione migliore, per comprare, provare ed eventualmente rivendere senza mal di testa.
Il tuo accenno al DMax é importante, perché quanto dichiarato é praticamente uguale per Epson (4.0) e Nikon (4.2 massimo teorico per i 14bit del Coolscan V).
Grazie mille. Stai certo arriveranno altre domande specifiche...  a_
www.justnuances.com |
| glacort |
Posted - 17/04/2016 : 07:37:53 Ho una discreta esperienza in proposito: circa 20.000 scansioni di pellicola, soprattutto 35 mm fra cui molte Kodachrome e Velvia. Ho un Nikon 5000 ED e un Epson V700 e ho usato un po' il Nikon 9000 Ed di un amico, che non lo usa, ma se lo tiene. Se vuoi la massima qualitá col 35 mm a colori, in particolare le dia, ci vuole uno scanner per pellicola, l''Epson non ha nè il dmax nè la definizione del Nikon, per il BN può essere più comodo perche nasconde meglio polvere e graffi ed è più versatile perchè fa bene il medio/grande formato dove le differenze col Nikon sono molto meno evidenti. Non conosco il V 750, ma leggendo le prove non mi pare sia molto meglio del V700.
GLC www.glcphoto.com |