I N I Z I O T O P I C |
il Maggiore |
Posted - 02/11/2012 : 09:24:13 Salve a tutti. 
Da diverso tempo mi gira per la testa la voglia di acquistare un Colormunki per sfruttare in pieno la mia Epson R3000. Sono giunto però alla conclusione che forse per me non è il caso di lanciarmi in un'avventura di questo tipo, più che altro perché non ho sufficienti competenze informatiche per armeggiare con successo con righe di comando e quant'altro. E poi non è mia abitudine cambiare tipo di carta tanto spesso: preferisco "fossilizzarmi" su due o tre tipologie e utilizzarle un po' per tutto. L'idea quindi è decidere finalmente su quali assestarmi e farle profilare da chi sa cosa sta facendo.
Finora ho utilizzato con discreto successo le carte della Felix Scholler. Tra le varie tipologie hanno incontrato il mio gusto la Matte double sided, la Beluga e la Glacier ultra white. Mi chiedevo però se esistono carte analoghe a queste, ma di qualità superiore. Non so, Hahnemuhle, Innova, Ilford... Ho visto che nello shop on-line c'è la possibilità di acquistare delle confezioni di campioni, ma mi scoccerebbe prendere 10 tipi di carta e lasciarne nel cassetto i due terzi perché me ne piacciono solo un paio...
Avete qualche consiglio in merito?
Nessuno si aspetta l'Inquisizione Spagnola. |
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AlbertoM |
Posted - 02/11/2012 : 19:27:50 Ciao Denis,
per quanto mi riguarda, puoi mandarmi una mail per chiedere un pacco campione personalizzato (n. fogli e tipi di carte, fra quelle elencate nei pacchi campione)
Il prezzo finale è calcolato sul prezzo a foglio
Ciao
AlbertoM |
glacort |
Posted - 02/11/2012 : 18:31:58 + 2 anche io uso poche carte e uso molto le Ilford consigliate da Andre
Aggiungo che il Munki profila male le carte OB con sbiancanti ottici, cioè quasi tutte le glossy più comuni. Non capisco perchè non abbiano messo la possibilità di escludere il filtro anti UV. Inoltre per la Ilford si possono scaricare i profili che, a me con la 3800 e gli inchiostri Epson, forniscono risultati identici a quelli home-made col Munki.
Dall'altra parte il Munki profila anche il monitor e consente diverse amenità (color pouch etc). Per usarlo non servono conoscenze informatiche particolari: il suo software è molto semplice. Io ho trovato il modo di ovviare al problema OB e, tutto sommato, mi ci trovo bene.
GLC www.glcphoto.com |
il Maggiore |
Posted - 02/11/2012 : 18:31:45 Sì, alla fine della fiera credo che acquistare un pacco di campioni sia la scelta migliore per rendermi conto al meglio delle varie differenze. Mi piace chiedere consigli soprattutto per avere punti di vista differenti dai miei e vedere le cose sotto prospettive diverse, ma alla fine il gusto personale è sempre preponderante. Credo che proverò la Hahnemuhle. Ne sento parlare un gran bene, anche se è molto costosa. Del resto non stampo tantissimo, quindi poche ma buone. ;)
Grazie dei consigli.
Nessuno si aspetta l'Inquisizione Spagnola. |
Michele Volpicella |
Posted - 02/11/2012 : 12:48:11 +1...e aggiungo che ricevere e poi usare un pacco prova con 10 carte diverse è divertentissimo e ti dà soluzioni definitive e affidabili per il futuro quando ti chiederai...e chissà com'è quella certa carta? Ciao e auguri. |
andre_ |
Posted - 02/11/2012 : 10:50:59 Se usi poche carte, ed il Munki non ti servirebbe per fare altro, l'idea di non comprarlo e di far profilare le poche carte che usi mi pare una scelta oculata.
Quanto a "quali" carte... Beh, l'unica alternativa che vedo alle confezioni campione é di andare da qualcuno che usa carte differenti da quelle a cui sei abituato e vederle con i tuoi occhi per decidere di conseguenza (e toccarle, soprattutto!).
É ovvio che se giustamente si vuole mantenere un numero di carte limitato alcune di quelle nella confezione campione verranno scartate immediatamente, ed altre dopo una o poche stampe di prova. Ma é altrettanto ovvio, secondo me, che é impossibile basarsi sui consigli di altri senza un'esperienza personale.
Io sono uno di quelli che usa poche carte, come te, ed ho basato buona parte della mia esperienza sul conoscere e sfruttare al meglio quelle carte, abbandonando l'idea di cambiarle spesso e conoscere a fondo altre carte. Il giorno che quelle che uso mi sembreranno "limitanti", andró a cercare altro. Per cui ti posso caldamente consigliare le Ilford Galeries, decantando le qualitá a mio parere ottime della Gold Fibre Silk e della Smooth Gloss, invitandoti a fare molta attenzione nell'usare la Pearl, e... basta. Queste sono le carte che uso e conosco bene, non altre. Dopo di me ci puó essere un altro che ti spiega come siano fantastiche le Hähnemuhle, oppure le Canson, fino alle carte "di marca" Epson, Canon ed HP. Perché di fatto usa solo quelle.
Ed avremmo tutti quanti ragione, per non parlare poi del bias indotto dal gusto personale. Io preferisco un punto di bianco piuttosto neutro o caldo, altri esigono di stampare su una carta particolarmente fredda, eccetera. Per me é importante anche la matericitá della carta, per altri la resa é l'unica cosa fondamentale ed il toccare la stampa non ha importanza, e cosí via.
Non rimane molto oltre alla prova personale, a mio parere. Butterai dei fogli, indubbiamente, ma in quel modo fai una scelta decisamente piú informata, e sarai piú soddisfatto di tutte le stampe successive. a_
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