I N I Z I O T O P I C |
palmerino |
Posted - 22/03/2006 : 18:41:28 Un saluto a tutti, sono "inciampato" qui per caso grazie ad una dritta letta su un altro forum. Siete supercompententi sulla stampa ink-jet e vorrei approfittare...della vostra disponibilità. Tempo fà, ho acquistato una Epson 1290 (all' epoca una delle migliori), ma l' ho usata solo per pochissime stampe, in quanto nel mio piccolo studio fotografico faccio stampare le mie foto ad un laboratorio professionale grazie al passaggio giornaliero di un corriere (su carta fotografica). Mi piange il cuore vedere la stampante inutilizzata e vorrei sfruttarla al meglio. La domanda: se dovessi usarla per la fotografia a colori (stampare foto al volo per i clienti o per la fototessera) e possibile sfruttare inchiostri di qualità per ricaricare da me la cartuccia? Esistono fornitori di inchiostri a colori alternativi seri? In alternativa, lasciare perdere la stampa a colori (stabilità dei colori nel tempo poco garantita) e "limitare" la 1290 solo alla stampa in bianco e nero di qualità (se è possibile) con inchiostri specifici? Quale soluzione mi consigliate? A voi la palla... |
7 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
Enrico |
Posted - 24/03/2006 : 11:01:55 Beh, in effetti l'offerta di prodotti MIS non è "meravigliosamente comprensibile", ad un primo impatto. D'altronde anche Epson ci mette del suo, dato che i modelli di stampanti e le formulazioni di ink si susseguono a ritmo incalzante. Senza parlare di chip, spugnette ed altre "furbate" per rendere difficile la vita ai produttori di ink terze parti. L'ultima novità è l'uso di cartucce pressurizzate sulla nuova serie x800.
Non ho esperienza sugli ink a colori della MIS, uso solo la serie B/N UT (pigmenti di carbone). La tua esperienza negativa, legata probabilmente ad una serie di spongeless non perfette, non credo tuttavia sia la norma.
Ci tengo a farti i complimenti per il tuo spirito di sperimentazione, che sen'altro rende avventurose le tue sedute in camera chiara!  Quando poi i risultati arrivano, beh, tutto si ripaga!
Ciao Enrico |
bert |
Posted - 23/03/2006 : 23:13:54 MIS varia troppo spesso le denominazioni dei suoi prodotti, soprattutto nella linea del colore a pigmenti. Non ho ancora ordinato i MISPRO, anche se conto di farlo. Non vorrei che, analogamente a quelli denominati "7600", fossero troppo ricchi di pigmenti per una stampante, come quelle della serie 1200, che sono generose di inchiostro e non vorrei quindi che mandassero sulla carta più inchiostro di quanto ne può essere assorbito (anche su carta opaca i "7600" lasciavano, dopo l'asciugatura, una polvere superficiale colorata che soveva essere ripulita con uno straccio (sic!). Per non parlare del "bronzing" su carta lucida o semimatt. I "perpetual" invece vanno benissimo, su carta opaca, anche se io preferisco "correggerli" con un 10-20% di inchiostro dye - sempre MIS - per ottenere una maggiore luminosita, a scapito naturalemte della durata (ma chi ha visto svanire sotto gli occhi il Cristo di Cimabue può sopportare anche qualche "noticeable fading" delle proprie stampe). Tornando alle cartucce "spongeless", dopo i miei infruttuosi tentativi di utilizzo, ho scritto a MIS manifestando un po' di meraviglia per la commercializzazione almeno prematura di un prodotto per me non funzionante. Mi hanno subito risposto offrendomi la sostituzione con altre cartucce vuote di impostazione tradizionale. Ovviamente non ho voluto attivare una doppia traversata oceanica per 20 0 30 dollari di valore. Vedo però che l'offerta continua, ormai a distanza di parecchi mesi, e mi viene quindi il sospetto di aver commesso qualche errore nell'uso, pur avendo seguito scrupolosamente le istruzioni. Per questo mi piacerebbe conoscere le esperienze di qualche altro utilizzatore. |
AlbertoM |
Posted - 23/03/2006 : 18:58:37 Grazie della tua esperienza
Hai fatto dei test "a vista" o hai fatto anche qualche misura?
E hai provato anche i MISPRO?
Tienici informati degli sviluppi con le nuove spongeless.
Ciao
AlbertoM |
bert |
Posted - 23/03/2006 : 17:34:14 Anch'io uso da anni per le stampanti Epson 1200, 1270 e 1290 gli inchiostri MIS, che arrivano senza difficoltà nè ostacoli doganali (se gli importi dell'ordine sono contenuti, naturalmente). Personalmente preferisco la versione denominata "Perpetual" degli inchiostri pigmentati. Hanno un giallo più intenso - dicono anche più durevole - che dà vivacità ai rossi ed ai verdi. Quando sono uscite le cartucce ricaricabili spongeless le ho adottate subito con entusiasmo. Poi però ho verificato che mentre quelle dell'inchiostro nero funzionano bene, quelle del colore si intasano continuamente: ne ho provate tre, una l'ho subito eliminata perchè aveva il chip difettoso, le altre due le ho dovute pure buttare dopo numerosi tentativi di utilizzo falliti. Credo che questa diversità di comportamento dipenda, almeno in buona parte, dalla struttura chimica degli inchiostri, per cui l'inchiostro nero manifesta scarsa propensione alla formazione di schiuma, e quindi alla ritenzione di bolle d'aria, mentre gli inchiostri colorati - soprattutto il giallo - reagiscono allo scuotimento prodotto dal movimento delle testine trasformandosi in una sorta frappè. Di qui continui banding sui diversi colori, necessità di ripetere pulizie spesso inutili, e finale crisi di nervi con lancio al cestino. Adesso da "producers.it" mi sono arrivate, assieme ad una confezione di inchiostri economici, delle cartucce spongeless del tutto identiche a quelle ricevute da MIS, ad eccezione di un particolare minutissimo alla base di un sifoncino. Non so se questo sia sufficiente - ma lo spero - a dare maggiore efficienza allo strumento. Le proverò al prossimo cambio. Mi piacerebbe però conoscere l'esperienza di altri che hanno avuto modo di usare queste cartucce. |
AlbertoM |
Posted - 23/03/2006 : 13:25:38 Purtroppo l'ordine bisogna farlo in america, ma in fondo non è complicato e neanche tanto costoso (vanno a peso).
Il tutto arriva in una settimana - 10 giorni (in genere)
Per la carta, io mi trovo molto bene con l'italiana Ultrajet (http://www.wereinaristea.it)
In particolare con la WGL 260 o 300 (lucide) o con la WGS 260 o WGP 300 (semilucide)
Hanno un trattamento superficiale ottimo, che tiene molto bene i pigmenti e minimizza l'effetto bronzing
La si trova abbastanza facilmente: SMAF, http://www.tuttofoto.com/
Quando fai certi abbinamenti, anche se i prodotti sono ottimi, la calibrazione iniziale della stampante non vale più e diventa d'obbligo un profilo ICC per ottenere dei colori corretti
AlbertoM |
palmerino |
Posted - 23/03/2006 : 07:54:40 grazie per la veloce e precisa risposta. Dato che hai una....percentuale (scherzo ), dove reperire questi prodotti? L' ordine va fatto solo nei link da te indicati o ci sono fornitori qui in Italia dove posso acquistare? Infine...quale carta mi consigli da "abbinare" a questa stampante se la sfruttassi per i colori? Scusami se ancora approfitto della tua disponibilità! |
AlbertoM |
Posted - 22/03/2006 : 21:29:40 Ciao Palmerino, benvenuto
Sembrerò ripetitivo e forse un po' fissato, ma mi viene sempre di consigliare MIS....
Giuro che non ho percentuali (ma forse potrei cominciare a chiederne )
Le cartucce, comprale solo se spongeless (cioè senza spugna interna) che sono molto più facili da ricaricare
Io però ho provato solo quelli in B/N.
Di quelli a colori posso solo dirti che
- Sono a pigmenti, e quindi durano nel tempo
- Hanno una viscosità ed un PH molto simile a quello degli originali, per cui non è necessaria una pulizia preventiva e non hai grossi problemi di ugelli otturati
- I pigmenti danno il solito problema di bronzing e di scarso effetto gloss
- Le spedizioni sono sempre veloci e abbastanza economiche
- Il gamut promesso (massima saturazione) è maggiore o uguale agli originali
Quelli che vanno meglio sono i MISPRO, però hanno bisogno di un Profilo ICC perchè sono piuttosto diversi dagli originali, altrimenti scegli il set The Original Archival Inkset che è più simile a quello originale (un profilo è comunque più che consigliato ugualmente)
AlbertoM |
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