Daniele Pennati
Sono nato il 5 novembre del 1982 a Milano.

Fin da bambino sono stato a contatto con la fotografia poiché mio padre era molto appassionato. I mie primi ricordi fotografici sono alla luce rossa di sicurezza della camera oscura dove meno che adolescente facevo ondeggiare le bacinelle affascinato dalla magia dell’immagine rivelata.

Per i diciotto anni mi arrivò finalmente la prima reflex, una vecchia canon AE1 program col classico 50mm 1:1,8. Allora (2000) non sapevo nemmeno cosa fosse l’autofocus… nel senso che ne ignoravo completamente l’esistenza! I primi rulli macinati prevalentemente agli scout erano tutti rigorosamente bianco e nero.

Con l’università sono poi entrato in una fase più “matura” della fotografia sia da un punto di vista tecnico che estetico. La fotografia si è sposata subito al mio percorso di studi in Urbanistica diventando il mio mezzo principe di analisi ed interpretazione della città e del territorio tanto da essere il centro del mio progetto di tesi per la laurea triennale: “fotografia ed analisi del territorio”. Durante gli ultimi anni alcuni professori mi hanno poi fatto teneri brevi lezioni proprio su questo tema.

La mia conoscenza tecnica è ancora in divenire e sono ancora in un periodo di “innamoramento e scoperta” della fotografia. Ad inizio 2006 scopro Photoactivity che mi apre il modo della stampa inkjet e della gestione del colore. Conoscenze digitali messe da subito al servizio della fotografia analogia… Sono, infatti, ancora un “pellicolaro” convito: passo le mie serate in camera oscura per ottenere i giusti toni e contrasti sugli (ormai preziosissimi) fogli di baritata così come davanti al monitor per ottimizzare le scansioni di diapositive e negative colore, da stampare poi con la mia fida Epson Stylus Pro 3800.

Scatto ormai solamente in medio e, da poco, in grande formato convito che la meditazione in ripresa e la qualità di stampa siano due aspetti imprescindibili del mio fare fotografia. Questo mi ha portato, infatti, tanto alla ricerca del formato adatto alle mie esigenze, quanto all’approfondire molto sia la stampa digitale (proprio qui su Photoactivity) quanto quella analogica (all’interno del gruppo di “bianconeristi” analogici e “talebani” StampeAllaMano ).

A livello professionale è ormai da alcuni anni che lavoro come fotografo libero professionista (praticamente solo per rientrare delle spese sostenute nei miei progetti personali !!) e web designer. Attualmente, inoltre, collaboro come ricercatore con alcuni professori del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano e frequento il Dottorato in Urbanistica presso lo IUAV di Venezia dove prevedo di coltivare e sviluppare ulteriormente il legame da fotografia e ricerca urbana.

Daniele Pennati